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Psicoterapia individuale: come funziona
Iniziamo introducendo il ruolo della psicoterapia nella vita di un individuo. Uno dei vantaggi della terapia è che può aiutarti a rimettere in equilibrio la tua vita.
La prima cosa da capire è che la terapia può essere diretta a migliorare la tua salute psichica, ma può anche affrontare problemi come:
• Problemi di relazione (ad es. come comunichi con gli altri nei diversi ambiti della vita)
• Migliorare l’atteggiamento empatico (come sei in ascolto e rispondi a chi ti circonda)
• Abilità sociali (ad es. comunicazione interpersonale, autostima, ecc.)
• Lavoro sul lutto (quali sono i modi per affrontare e superare il lutto)
• Problemi relazionali (ad es. come gestisci il conflitto o l’ansia con gli altri per te più significativi)
Se ci pensi, questo elenco potrebbe continuare per pagine, ma concentriamoci su ciò che abbiamo trattato finora: una parte fondamentale della psicoterapia individuale è lavorare sulle relazioni e sulla comunicazione, che ha un effetto positivo sia sugli individui che sulla società.
Se queste abilità non vengono sviluppate o rafforzate abbastanza presto nella vita (fase evolutiva), potrebbero creare nel tempo difficoltà e portare a stati d’ansia generalizzati, depressione e anche rischio di rottura delle relazioni.
Un approccio di base, “la terapia non risolve solo i problemi; aiuta le persone a diventare persone soddisfatte e che avranno più successo nelle loro vite.
Miglioreranno più rapidamente di quanto farebbero se fossero lasciati a se stessi… [e] i progressi continueranno anche quando smetteranno di vedere il terapeuta… [quindi] la terapia non è solo un insieme di cure a termine, ma anche un corso verso il miglioramento permanente.”
Psicoterapia individuale: gli individui e la psicoterapia
Esistono diversi approcci alla terapia.
Il più delle volte, quando diciamo “terapia” intendiamo la psicoterapia individuale, che è la forma più comune di terapia.
C’è anche un’area chiamata psicoterapia di coppia, che viene spesso utilizzata per aiutare le coppie a risolvere conflittualità o mancanza di comunicazione o una combinazione di entrambi.
Ma negli ultimi anni è anche diventato abbastanza comune vedere gruppi di persone che lavorano insieme per risolvere i loro problemi.
Anche l’impatto di questo tipo di terapia sugli individui può essere davvero profonda ed efficace.
Può cambiare il modo in cui pensi a te stesso e agli altri, ad esempio, può cambiare il tuo atteggiamento nei confronti della tua malattia, delle aspettative rispetto agli altri ecc. ecc.
Ad esempio, gli studi hanno dimostrato che lo stress può influenzare il cervello in modi molto simili indipendentemente dal fatto che lo stress provenga dal lavoro o dalla vita familiare o entrambi contemporaneamente (con le persone sane meno influenzate da entrambi i fattori rispetto alle persone malate).
Inoltre, alcune persone hanno suggerito che le persone che soffrono di dolore cronico provano meno dolore perché partecipando a una terapia di gruppo con altre persone che soffrono anche di dolore cronico, percependo una sorta di sollievo collettivo che potrebbe aiutarli a superare anche il loro stesso dolore. L’impatto sul gruppo molto profondo.
Ad un altro livello, però, se un individuo sente che il proprio viaggio personale non sta funzionando per lui/lei, questo potrebbe significare che ha bisogno di uno spazio diverso, ad esempio in una terapia di gruppo.
Nei periodi della nostra vita in cui ci sentiamo soli e sopraffatti nei nostri sforzi potrebbe essere un buon momento per intraprendere auna di queste terapie: individuale e/o di gruppo.
La psicoterapia individuale può aiutare a curare
Negli ultimi anni sono stati compiuti enormi progressi nella comprensione del cervello e del nostro comportamento.
Vi sono anche prove crescenti dell’esistenza di una base biologica per alcuni dei nostri processi mentali più elementari, tra cui la memoria, la percezione, le prestazioni cognitive, la motivazione e la nostra capacità di provare attrazione e rabbia.
Ciò significa che non siamo solo influenzati da eventi o circostanze esterni, abbiamo anche un nostro processo interno.
Il primo passo per capire come funziona la psicoterapia è identificare il proprio percorso terapeutico: l’insieme delle azioni che portano all’obiettivo e al risultato desiderato.
Come identificare questo percorso? Dipende dalle tue caratteristiche psicologiche individuali: quanto sei preoccupato per le questioni relative alla crescita personale o alla felicità; le tue convinzioni etiche; il modo in cui ti senti con te stesso; quanto sono state intense e significative le tue esperienze personali; che tipo di relazione hai con gli altri: tutte questi aspetti ti accompagneranno in un percorso personale e di ridefinizione di te e delle tue relazioni.
La cosa fondamentale è che la psicoterapia dovrebbe far parte della tua vita di ciascuno, non una sorta di trattamento speciale e non un trattamento in emergenza.
Esistono diversi modi in cui la psicoterapia può aiutare a migliorare la qualità della vita:
Miglioramento del benessere emotivo: la psicoterapia può essere utile per ridurre l’ansia, la depressione e altri disturbi dell’umore aumentando l’autostima o migliorando le relazioni sia con i familiari che con i terapeuti o i medici.
Miglioramento della salute in generale: la psicoterapia può aiutare a migliorare la salute fisica aumentando i livelli di endorfine (una sostanza chimica naturale nel cervello), migliorando i modelli di sonno, riducendo i livelli di stress e riducendo i livelli di dolore associati a condizioni fisiche come l’artrite o il diabete.
Miglioramento delle relazioni interpersonali: imparando di più su sé stessi attraverso sessioni di terapia e nuove informazioni sulle relazioni passate, le persone imparano di più dal loro passato per migliorare il presente e le relazioni attuali.
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Psicoterapia individuale: il percorso terapeutico
Ci sono molti modi in cui i terapeuti possono diagnosticare e curare le persone con problemi di salute mentale e di natura relazionale.
Un terapeuta può offrire servizi di consulenza e fare valutazioni psicologiche.
I terapeuti utilizzano più spesso gli strumenti diagnostici quando valutano le persone con problemi di salute mentale; questi strumenti li aiutano a determinare quali tipi di trattamento sarebbero più efficaci per ciascun paziente in un dato momento.
Gli stessi strumenti diagnostici provengono da diverse discipline; per esempio, nello studio dei disturbi d’ansia si possono utilizzare questionari per i pazienti con disturbo di panico, mentre gli psicologi che studiano la depressione possono chiedere ai pazienti il loro umore, la loro storia e il livello di stress percepito in quel periodo.
Anche gli strumenti diagnostici specifici per il paziente variano, ad esempio, i disturbi d’ansia possono avere sintomi molto diversi a seconda dell’età o della precedente storia personale e clinica.
I terapeuti spesso hanno anche una formazione in una particolare forma di valutazione psicologica chiamata “valutazione funzionale”. La “valutazione funzionale” si riferisce all’identificazione dei fattori che contribuiscono ai sintomi di un individuo piuttosto che alla semplice verifica di comportamenti osservabili come rispondere a domande sulla capacità di memoria o sulla velocità di percezione.
Oltre a testare abilità cognitive come la memoria o la velocità di percezione, le valutazioni funzionali testano anche misure come capacità di risoluzione dei problemi o abilità sociali, misure che possono essere utilizzate come proxy per problemi di personalità sottostanti.
Ad esempio, una buona valutazione funzionale potrebbe includere domande come:
• Ti ritrovi facilmente ansioso?
• Sei facilmente frustrato?
• Hai bisogno dell’approvazione degli altri?
• Ti distrai facilmente?
• È difficile per te rimanere concentrato su una cosa abbastanza a lungo?
• Trovi difficile non arrabbiarti quando le cose non vanno bene?
• Ti arrabbi quando le persone fanno qualcosa di sbagliato?
Psicoterapia individuale: tutti i benefici
Se stai leggendo questo post, è probabile che l’argomento della psicoterapia sia qualcosa che ti interessa.
Quindi, diamo una breve occhiata a cosa sia effettivamente la psicoterapia individuale.
L’obiettivo della psicoterapia individuale è di migliorare lo stato di benessere delle persone e la loro qualità di vita e l’efficacia delle loro relazioni.
Puoi pensarlo come una vacanza prolungata o una pausa dal lavoro, ma non necessariamente dalla vita; potrebbe essere solo una breve visita o un soggiorno più lungo.
Nella maggior parte dei casi (che personalmente definisco da 2 a 10 settimane), le persone si presentano con vari problemi che vogliono affrontare (chiusura di rapporti? problemi di relazione? abuso di sostanze? ansia? depressione?).
Il terapeuta li accompagna in questo percorso per esplorare le cause profonde, offrendo strategie ed aiutandoli a capire come possono migliorare la propria vita.
In termini generali la psicoterapia individuale riguarda:
1. fornire nuovi strumenti e strategie (ad esempio, aiutare i clienti a trovare soluzioni piuttosto che dire loro quali)
2. aiutare i clienti a sentirsi più adeguati nei rapporti interpersonali;
3. aiutarli a trovare le proprie personali soluzioni ai propri problemi;
4. aiutarli a sentirsi meglio con sé stessi;
5. prendersi una pausa dai “doverismi” in modo che possano concentrarsi su sé stessi;
6. elaborare sentimenti o reazioni dopo la terapia;
7. reinserimento nella vita sociale e nei rapporti interpersonali;
8. cristallizzare competenze e consapevolezza per evitare recidive;
9. monitorare i progressi nel tempo;
10. responsabilizzare le persone;
11. costruire relazioni solide;
12. incoraggiare la crescita;
13. costruire resilienza;
14. apprendere nuove competenze;
15. soddisfare la richiesta iniziale del cliente.
Psicoterapia individuale: i suoi svantaggi
Come psicoterapeuta, sono specializzata nell’aiutare gli altri ad affrontare le cose che sono fuori dal loro controllo.
La buona notizia è che questi stessi problemi possono essere risolti praticamente in ogni campo dell’attività umana, compresa la medicina.
La psicoterapia individuale esiste da decenni e i benefici della psicoterapia individuale per la cura di malattie croniche e disturbi della salute mentale sono ben documentati.
La psicoterapia individuale potrebbe non essere efficace per quelle persone che non hanno maturato adeguata consapevolezza, per disturbi mentali molto gravi dove il contatto con la realtà è latente, quando la motivazione è assente o quando si ritiene che lo psicologo si occupa solo di problemi psichici.
Se una persona è convinta che le proprie problematiche siano solo conseguenza degli altri e dell’esterno allora, probabilmente non sarà ancora pronta per lavorare su di sé, se una persona è ancora culturalmente convinta che lo Psicologo si occupa di disagio mentale allora non è ancora pronta per chiedere aiuto.
Quindi, se vuoi curare qualche malattia o migliorare la tua salute mentale e il tuo modo di relazionarti, qual è il modo migliore?
Sono ancora colpita per lo stigma che viene associato alla ricerca di supporto emotivo personale.
È un argomento importante degno di essere esplorato a sé stante e affronterò questo argomento in due parti perché penso che meriti più spazio!
Psicoterapia individuale: le domande frequenti
Sono sicura che hai sentito la domanda: “Cos’è la psicoterapia individuale?”
Questa breve descrizione dell’American Journal of Psychiatry è quasi troppo semplice e ovvia per essere vera.
La psicoterapia individuale è una forma di psicoterapia che si concentra sulla persona che è in trattamento.
Spero di averti aiutato a comprendere meglio come la terapia individuale, con il supporto anche della realtà virtuale può intervenire per approfondire e risolvere paure e fobie con metodi innovativi e che ti consentiranno di misurare da subito i risultati.
Personalmente posso aiutarti in quanto sono una psicoterapeuta professionista e certificata nell’utilizzo di queste tecniche.
Chiamami per avere maggiori informazioni o per prenotare una consulenza gratuita.
Ecco le mie aree di intervento con e senza realtà virtuale edoperate in tre principali modalità: psicoterapia individuale – psicoterapia di coppia – psicoterapia di gruppo:
• agorafobia
• anoressia
• ansia
• aracnofobie: la paura dei ragni
• attacchi di panico
• blocchi psicologici nella comunicazione verbale
• bulimia
• claustrofobia
• crisi esistenziali
• deficit di attenzione
• depressione
• difficoltà di apprendimento
• difficoltà di coppia
• difficoltà relazionali
• dipendenza da alcol
• dipendenza da fumo
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• disturbi dell’attaccamento
• disturbi della condotta
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Posso anche aiutarti a migliorare le abilità sociali come il public speaking, il problem solving e decision making.